Immersive World

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Stagione 1
Attraverso il racconto di due spettacoli di teatro immersivo, Project Amelia e The Raven, veniamo guidati in un mondo dove le regole del teatro classico vengono messe in discussione. In questi spettacoli la partecipazione del pubblico è indispensabile. E ovviamente questa partecipazione significa anche un coinvolgimento.
In molte parti del mondo, i musei di arte contemporanea presentano istallazioni degli artisti sempre più interattive, e ciò significa ripensare anche gli spazi espostivi per una fruizione che coinvolga tutti i sensi.
Il teatro immersivo nella versione musical: "Natasha, Pierre and the Great Comet of 1812", "Here Lies Love", e "Then She Fell". Tre modi di combattere l'assuefazione al digitale dei nostri tempi, e di ritrovare l'intimità e la sintonia con il prossimo.
In questo episodio l'immersività è declinata nel campo dell'arte e della luce solida. Tre gli artisti presi in esame. Dan Flavin lavora con il neon dialogando con lo spazio e i visitatori delle sue installazioni. Anche Anne Katerine Senstad lavora con la luce e anche lei incorpora i visitatori nelle sue installazioni.
Le esperienze immersive come strumento di sensibilizzazione. Questo episodio esplora attraverso le installazioni di luce di un giovane designer e ambientalista olandese. La Realtà Virtuale veicola anche contenuti drammatici e non solo ludici (lo scopriamo in una sezione del Tribeca film festival).
In questo episodio un'esperienza ispirata dalle 'escape room'. La testimonianza di "My Africa" film presentato al Tribeca Film Festival e girato dal punto di vista di una ragazza keniota di 16 anni che si occupa degli elefanti in difficoltà. L'artista e regista Kobayashi spiega come è nato il suo spettacolo "Say Something ...
L'episodio esplora il tema della tecnologia al servizio dell'immersività che si apre sul nuovo medium della Realtà Virtuale. Grazie ad essa si può diventare protagonisti di favole come Jack e la pianta di fagioli, o di storie del tutto originali. Anche il cinema può essere vissuto come un'esperienza immersiva.
L'Art Tech House è una galleria immersiva, dove i visitatori interagiscono con le opere. Moment Factory è una compagnia di produzione multidisciplinare, focalizzata sulla creazione di esperienze in ambienti immersivi. Nell'edificio storico Cipriani 25 Broadway, viene sperimentato il projection mapping.
Il teatro immersivo ridefinisce gli spazi e coinvolge gli spettatori, abbattendo la barriera tra proscenio e platea. L'episodio passa in rassegna due spettacoli di grande successo a New York: "Sleep No More" e "Here".
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