L'opera Italiana
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Turandot è il testamento del genio italiano all'arte operistica. Una fiaba teatrale in cui la bellissima Turandot, figlia dell'imperatore della Cina, difende la sua avversione verso il genere maschile con sadica crudeltà: Puccini supera se stesso e pur restando fedele alle sue appassionate linee melodiche.
Una giovanissima geisha vive in funzione del matrimonio: un fiore orientale colto dall'uomo occidentale che non può (o non vuole) dimenticare i suoi doveri sociali e l'abbandona, per formarsi una famiglia solida e americana. Madama Butterfly muore d'amore e di dolore.
Floria Tosca, cantante, e Mario Cavaradossi, pittore. Due artisti fra amori e gelosie reciproche; sullo sfondo la mano tetra della Roma papalina e reazionaria. Un'ombra piomba su entrambi, il perfido barone Scarpia, un libertino smanioso di possedere la bella Tosca.
Un'allegra banda di quattro artisti allegri e squattrinati, conduce la loro esistenza bohémienne nella Parigi del 1830. Il caso fa incontrare i due vicini di casa, Mimì e Rodolfo tra cui scatta il colpo di fulmine.
Una musica incredibilmente espressiva rende viva la passione di Manon e del giovane Des Grieux, travolti da un amore rovente e autentico. Due passioni senza freni travolte a loro volta da un tragico destino.
DOC. MUSICA - Falstaff non si rassegna alla decadenza della vecchiaia. Medita progetti: amore e denaro, ecco ciò che gli serve per sentirsi vivo. Burle, inganni, travestimenti in un caleidoscopio trascinante dove echeggia la risata finale dell'immenso Falstaff. Ultima fatica a coronamento della carriera di Giuseppe Verdi.
Un kolossal sullo sfondo di un Egitto sontuoso. Aida divisa tra l'Amor patrio e quello per Radames, Amonasro, padre ma soprattutto re del suo popolo per il cui riscatto chiede tutto alla figlia, Amneris, rosa dalla gelosia che la distrugge consegnando l'amato alla morte pur di sottrarlo alla rivale.
Verdi dà con Traviata un ritratto impietoso dalla borghesia del suo tempo e lo fa attraverso il canto di Violetta Valery. La più romantica e preziosa opera di Verdi incassò, un fiasco clamoroso il 6 marzo del 1853 alla Fenice di Venezia. Sembra incredibile visto che la Traviata era un autentico capolavoro.
Rigoletto è la prima di quelle tre opere conosciute come trilogia popolare, uno dei racconti più accorati e sublimi di tutta la storia della lirica. L'ombra di una maledizione, scagliata da un padre a un padre, che si allunga implacabile e compie il destino ineluttabile quanto beffardo di un buffone di corte.
Con quest'Opera Gaetano Donizetti segna l'affrancamento definitivo dall'opera buffa di Rossini: i personaggi di Adina, Nemorino e Belcore sono individui veri con il loro carattere e i loro sentimenti espressi in precise linee melodiche, e che ci fanno ancora oggi palpitare strappandoci una "furtiva lagrima".
Episodi 2017
17 luglio 2017 del programma L'opera Italiana è trasmesso da Rai 5 su lunedì 17 luglio 2017 alle 21:46.
Due grandi a confronto: Shakespeare e Verdi: per la prima volta Verdi dispiega con tutta la forza drammatica di cui è capace, quella "parola scenica" che dà al canto la magia e lo spessore dell'interpretazione teatrale e dell'introspezione psicologica.
DOC. MUSICA - Sullo sfondo cupo dell'odio che divide gli Ashton dai Rawenswood, esplode violenta la passione amorosa di Lucia e di Edgardo. Una passione destinata a concludersi nella follia e nella morte. Donizetti descrive con forza i disastrosi effetti che il conflitto ha sull'individuo.
Sulle dolci sponde del Lago di Como il compositore si lascia sedurre da questo soggetto lirico che trasfigura in pagine di musica sublime il trionfo d'amore di Elvino e di Amina.
Norma è l'opera con cui Vincenzo Bellini trionfa sulla scena operistica italiana, una partitura che esprime in musica un unico complesso di sentimenti: quello di Norma. Un'opera dominata da un'atmosfera notturna, illuminata da luci ora appassionate, ora malinconiche, ora disperate.
Un'opera perfetta, un monumento della lirica. Una storia di potere e di sensualità, dove il dramma della Regina di Babilonia è magistralmente espresso in una musica dalle proporzioni cristalline. Semiramide è il testamento estetico che Rossini lascia all'Italia prima di proseguire la sua carriera all'estero.
DOC. MUSICA - Isabella, un'italiana molto audace, va in giro per il Mediterraneo in cerca del suo amato Lindoro. Quello che succede è un fuoco d'artifico dove i personaggi sembrano tutti in balia della protagonista. L'Opera del giovanissimo Rossini è cosi originale e trascinante che Stendhal la definì una "Follia organizza...
Tra equivoci e colpi di scena, Domenico Cimarosa, con il suo Matrimonio Segreto (1792) ci offre uno spaccato della società della fine del '700, tra borghesia in ascesa e nobiltà in declino. Una musica brillante e puntuale che porta il cuore e i sentimenti al centro dell'Europa.
Il Barbiere di Siviglia, anzi i Barbieri. L'opera di Paisiello fu molto acclamata nell'Europa illuminata del '700. Pochi anni dopo però un giovane compositore pesarese, Gioachino Rossini, consegnerà al mondo il suo capolavoro che scalzerà Pasiello dal trono del successo.
Con "L'Orfeo" e "L'incoronazione di Poppea" di Claudio Monteverdi, inizia il viaggio di Elio che ci accompagnerà lungo la storia del melodramma italiano.