HomeMovies100

Non volete perdervi nulla di HomeMovies100?

Quindi imposta una sveglia in modo che possiamo tenerti informato gratuitamente sui nuovi episodi via e-mail. Utilissimo!

Ottobre 2022
Il chirurgo di origini romagnole Giuseppe Vecchi nel 1929 ci porta in auto sulla via Emilia, la cinepresa in soggettiva ci mostra le mura di Bologna e ci fa entrare in città da porta Santo Stefano. Sui colli si celebrano le nozze in famiglia, giocano i piccoli ma anche gli anziani si divertono e ammiccano alla cinepresa. -...
Guglielmo Baldassini (1885-1945), pittore, acquafortista, fotografo e cineamatore appassionato usa la pellicola 9,5mm sviluppandola da sé, artigianalmente, e producendo così suggestive immagini fantasmatiche, frutto di un auto-sviluppo creativo poco stabile nel tempo - (1926 - 1930) Di: Guglielmo Baldassini
Nel "suo" cinema di famiglia Pippo Barzizza (1902-1994), compositore e direttore d'orchestra di fama internazionale ma anche rinomato cineamatore, reinventa in casa la programmazione di sala. - (1929 - 1935) Di: Pippo Barzizza
Lo sguardo di Mario Cessi (1899-1961), avvocato marchigiano, è rivolto soprattutto al Sud Italia, dove si trasferì per lavoro nella seconda metà degli anni Venti e dove iniziò a praticare il cinema in formato 9,5mm. - (1929- 1940) Di: Mario Cessi
Riprendere in formato 9,5mm era semplice se si seguivano attentamente alcune regole di base, ma la libertà ha sempre un certo costo e se la macchina da presa veniva usata senza treppiede e la si caricava addirittura in un'auto in corsa per filmare il paesaggio e le persone, il risultato era del tutto inatteso, quasi astrat...
1) Al fronte con la cinepresa. Il film Da Bologna a Stalino, attuale Donetsk, mostra il viaggio dei soldati italiani in Ucraina filmato nel 1942 dal sottotenente Enrico Chierici (1914-2001) che, oltre a filmare "ufficialmente" per l'esercito, usa la sua cinepresa privata per documentare la vita dei soldati e gli scenari di...
Mirco Santi e Paolo Simoni ci parlano del progetto Home Movies, che hanno iniziato circa venti anni fa, del festival Archivio Aperto che si svolge a Bologna a fine ottobre, della ricerca del cinema, che continua da più di un secolo, di una dimensione diffusa, etichettata spesso come "domestica", "amatoriale", "ridotta" ma ...
I paesaggi della memoria sono i luoghi ma anche i volti, i gesti, i momenti impressionati su pellicola Pathé Baby. Ne è un esempio la pellicola di un matrimonio del 1924 a Roma, tra le prime testimonianze filmate in Italia in 9,5mm, che apre la selezione di dodici "quadri" di avvenimenti privati e pubblici, situazioni di c...
Archivio