Un grande Papa. Il "Papa buono". Un Papa santo. Il 3 giugno 1963 moriva San Giovanni XXIII. A 55 anni dalla sua morte, A Sua Immagine gli dedicherà una puntata. Nei suoi meno di cinque anni di pontificato, Giovanni XXIII, oltre che per la grande visione riformatrice che determinò la convocazione del Concilio Vaticano II, può essere sicuramente ricordato come "Papa della pace". Nell'ottobre del 1962 il Concilio Vaticano II è appena cominciato quando il mondo sta vivendo ore di angoscia. Su Cuba sta dirigendosi una flotta di navi sovietiche che trasportano testate nucleari. La guerra nucleare è imminente. Il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy confida ad un amico: "Tra sei ore dovrò, forse, premere un pulsante e, prima che tutto sia finito, potranno esserci 1 miliardo e 200 milioni di morti". In un radiomessaggio Giovanni XXIII, il 25 ottobre del 1962, si rivolge ai governanti. Il suo appello riesce a svelenire gli animi e consente agli statisti delle due parti una onorevole ritirata. La pace è salva. Le testimonianze dei nipoti del papa, del cardinal Loris Capovilla riporteranno alla memoria un papa che chiama la Chiesa a vivere la medicina della misericordia e della pace. I momenti più toccanti del suo pontificato, la visita all'Ospedale Bambino Gesù e al carcere Regina Coeli di Roma, così come il celebre discorso alla luna che Papa Giovanni XXIII fa alla sera del giorno di apertura del Concilio saranno ricordati. In studio con Lorena Bianchetti, Natale Benazzi, teologo e saggista, e Stefania Falasca, vaticanista.
A Sua Immagine è trasmesso da Rai 1 il domenica 3 giugno 2018 alle ore 10:30.