La Lega conquista il 34,33%, con 2,2 milioni di preferenze. Pd secondo partito col 22,69%, mentre crolla il M5s che porta a casa il 17.07%. Come cambiano gli equilibri del Governo alla luce dei risultati delle elezioni politiche? Salvini spopola da Riace a Lampedusa, nelle periferie romane e in diversi luoghi simbolo, da Mirandola a Melendugno, da Verona a Macerata. Luigi Di Maio, leader del M5s, dopo il tonfo incassa il colpo ("impariamo e prendiamo una bella lezione"), e chiede al premier Giuseppe Conte "un vertice sui dossier di governo", a partire dal calo delle tasse. Ma se in Italia molto si discute di equilibri interni di governo, sulla base dell'exploit di Salvini, in Europa i sovranisti avanzano ma non sfondano e i blocchi tradizionali, di centrodestra e centrosinistra, perdono voti, piuttosto a vantaggio dei Verdi e dei liberali. Marine Le Pen, superando di poco En Marche, avrà gli stessi seggi di Emmanuel Macron. In Europa l'affluenza più alta da 20 anni, 51% la media, ma non in Italia. Nel Regno Unito trionfa il Brexit Party di Nigel Farage. Intanto si delinea anche il quadro elettorale delle amministrative, dal Piemonte, ai 3.800 Comuni, di cui 25 capoluogo di provincia.
AgorÀ è trasmesso da Rai 3 il martedì 28 maggio 2019 alle ore 08:00.