Alberto Matano racconta i casi di Roberto Giannoni e di Gigliola Di Michele. Direttore di banca a Livorno, Roberto Giannoni fu arrestato il 10 giugno del 1992 con l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso. Era ritenuto la mente finanziaria della mafia in Toscana. È stato assolto al termine di un processo durato quasi 4 anni. Oggi è un uomo libero che ha reagito positivamente a questa esperienza drammatica: va in carcere ad assistere, volontario, i detenuti di Porto Azzurro. Gigliola Di Michele lavora mezza giornata come badante e l'altra metà come segretaria presso un'agenzia immobiliare di Silvi (Teramo). La mattina del 5 marzo 2009 i carabinieri suonano alla sua porta e la prelevano dall'abitazione, ammanettandola. Il proprietario dell'agenzia dove lavora è stato arrestato per sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento. Le modalità dell'arresto e il rilievo che la notizia ha avuto sui giornali locali l'hanno distrutta psicologicamente
Sono Innocente è trasmesso da Rai 3 il sabato 4 marzo 2017 alle ore 21:10.