Trascorso un anno da quando si è stabilito a Gagliano, ormai si è integrato appieno nella vita della comunità. Con l'inverno giunge anche il Natale, e durante la celebrazione della messa, avviene un fatto increscioso: Don Trajella, simula la perdita del testo della predica e il ritrovamento "miracoloso" di una lettera spedita da parte di un contadino partito volontario per la guerra in Abissinia, contenente i saluti per tutto il paese, che il prete legge al posto dell'orazione. L'evento suscita la disapprovazione del podestà Magalone, che fa successivamente in modo di cacciare il parroco. Verso aprile dell'anno successivo Levi riceve un telegramma che gli annuncia la morte di un parente, e la questura lo autorizza a recarsi, ben scortato, per pochi giorni, fino a Torino. Egli vede, in questa occasione, la città con occhi nuovi: guarda con distacco amici e parenti, rendendosi conto che la sua esperienza meridionale lo ha cambiato profondamente sia nei modi di fare sia interiormente. Qualche tempo dopo, in mezzo all'euforia fascista per la conquista dell'Etiopia e al dispiacere dei contadini, Levi riceve la liberazione dal confino con due anni di anticipo e torna a Torino, non privo di nostalgie e di una nuova consapevolezza.
Cristo Si È Fermato A Eboli è trasmesso da Rai Premium il venerdì 15 agosto 2025 alle ore 06:50.