La città è l'ambiente antropizzato per eccellenza: palazzi, asfalto, automobili. Nonostante questo, ma anche a causa di questo, una miriade di specie animali e vegetali l'hanno eletta come propria casa, che sia per sempre o di passaggio. Le particolari caratteristiche della città creano le condizioni affinché un certo spicchio di natura riesca ad adattarsi, a volte a prosperare. E mentre alcune specie autoctone vengono spinte ai suoi margini, altre specie, spesso aliene, sono pronte a riempire le nicchie lasciate vuote. Esiste una disciplina che si occupa di studiare le interazioni tra natura e ambiente cittadino: l'"ecologia urbana". Davide Coero Borga si trova nella città più grande e popolosa d'Italia, Roma, per capire quali siano le specificità dell'ecosistema urbano, le sue problematiche, le sue risorse, le sue sfide per il futuro. Dalla mattina alla sera, da nord verso sud, la sua è un'esplorazione naturalistica della Città Eterna, dove incontra specialisti, appassionati, professionisti. Tra di loro c'è il naturalista Corrado Battisti, che analizza lo stato di salute del corso d'acqua più importante di Roma: il Tevere. Sempre lungo il Tevere l'istruttore di pesca sportiva Giovanni Alteri, si concentra su una specie ittica alloctona e particolarmente invasiva: il siluro del Danubio. A ovest del fiume, nella Pineta Sacchetti, l'insegnante Daniela Rinaldi racconta del modo in cui fa interagire i suoi ragazzi con il parco e i suoi abitanti, cinghiali compresi. Andando verso l'Isola Tiberina, l'ecologo Alessandro Montemaggiori approfondisce le caratteristiche dell'ecologia urbana e evidenzia quanto sia cruciale una formazione sempre più vasta sulle tematiche riguardanti il rapporto tra città e natura. Nel cuore più antico della città, nel Parco Archeologico del Colosseo, l'archeologo Andrea Schiappelli spiega come gli animali interagiscano con il centro storico. Nel Parco della Caffarella, infine, l'allevatrice Anna Innocenzi racconta la sua esperienza nel rapport
Newton è trasmesso da Rai 3 il venerdì 16 agosto 2024 alle ore 00:10.